venerdì 6 novembre 2020

I cartoni dimenticati (5) - Microsuperman

Dopo più di un anno tornano i "cartoni dimenticati" e stavolta parlerò di un anime, forse non proprio sconosciuto, ma che non è stato replicato molto e che forse in pochi ricorederanno.
Sto parlando de "Microsuperman", (Mikuroido Esu) prodotto dalla Toei Animation, in collaborazione con la NET (network giapponese che ha trasmesso diversi anime e cartoons statunitensi), nel 1973.




La serie è composta da 26 episodi e si basa sul manga "Mikroid Z" di Osamu Tezuka, che se non lo sapete è solo uno dei più grandi fumettisti di sempre (giapponese e non), autore di roba tipo "Kimba, il leone bianco", "Astro Boy", "La principessa Zaffiro" e "I bon bon magici di Lilly".



"Microsuperman" è un anime di genere fantasy e racconta dei Gidoroni, una razza di insetti senzienti, che a causa di una contaminazione radioattiva hanno un'organizzazione e una tecnologia tali da riuscire a minacciare l'umanità intera. Grazie proprio alla loro avanzata tecnologia, i Gidoroni riescono a trasformare gli esseri umani in androidi insettiformi al loro servizio. Tra i primi a essere trasformati ci sono Yanma (con ali da libellula), la bella Akeba (dalle ali di farfalla) e il piccolo Mamesu (con le ali da maggiolino); tutti e tre dotati di straordinari poteri. Ad aiutare i nostri eroi ci sono  uno scienziato e il suo nipote, gli unici a sapere della loro esistenza.


L'anime è andato in onda per la prima volta in Giappone tra l'aprile e l'ottobre 1973 con il titolo Mikroid S (anzichè Mikroid Z, come il manga) per via della sponsorizzazione della Seiko.In Italia invece è stato trasmesso per la prima volta da Italia 1 nel 1982, e poi in alcune reti locali per poi sparire quasi del tutto.

La sigla italiana è di Nico Fidenco che canta assieme a Guendalina Colarossi e il piccolo coro di Torre Spaccata e pubblicato su 45 della Fonit Cetra assieme alla sigla de "Hela Supergirl"

Fonti Wikipedia e Buscafriends