domenica 21 aprile 2019

Che brutto affare: Stargate - Uno spreco stellare

La tribù dei blogger si è di nuovo riunita, questa volta per parla di...film brutti; o meglio di quei film degli anni novanta supercostosi che poi però si sono rivelati clamorosi flop o, se tutto va bene, tremendamente kitsch.




Il film che ho scelto nel grande calderone delle pellicole imbarazzanti è "Stargate" di Ronald Emmerich. Qualcuno di voi dirà: "Eh beh con il teutonico Ronaldo vinci facile" e io vi rispondo: "Si, ma qualcuno doveva pur farlo"
In effetti Emmerich è divenuto celebre per i suoi film (quasi sempre catastrofici) costati come il debito pubblico italiano, ma dalle trame esili come grissini e personaggi dallo spessore di un foglio A4...eppure quasi tutti dal clamoroso successo commerciale.



"Stargate" è il secondo film totalmente americano di Emmerich, dopo quell'accozzaglia filomilitare di "I nuovi eroi" con Jean-Claude Van Damme e Dolph Lundgren (e qui si capiscono molte cose).
Costato qualcosa come 55 milioni di dollari, ne ha incassati ben 196 e ha dato origine ad un franchise che comprende tre serie televisive live action, due film direct to video, una serie animata, libri. fumetti, numerosi giochi (videogames, giochi di ruolo...) e addirittura degli audiolibri.
Eppure, nonostante questo impressionante successo, il film è, se non proprio brutto, tra le più grosse delusioni di quegli anni.



La trama, nasce da una sceneggiatura di Dean Devlin (con cui Emmerich girerà altri due film oltre al già citato "I nuovi eroi") e racconta di quando, sul finire degli anni 20 del XX secolo, viene ritrovato un enorme coperchio di pietra e sotto di esso un grande anello su cui sono incisi strani geroglifici.
I due oggetti vengono portati negli Stati Uniti per essere studiati e quasi settant'anni dopo, la dottoressa Catherine Langford, figlia del ricercatore che lì scoprì, chiede aiuto al professor Daniel Jackson (James Spader) esperto di geroglifici e lingue antiche.
Proprio grazie alle intuizioni di Jackson si riesce ad aprire il portale (lo Stargate) che conduce verso un pianeta alieno.
Una squadra di soldati, con a capo il colonello Jonathan O'Neill (Kurt Russell), a cui si aggiunge il dottor Jackson, viene mandata in avanscoperta per studiare il pianeta, ma in gran segreto, proprio O'Neill ha il compito di distruggere con una bomba il portale in caso trovasse una presenza di pericolo per la Terra.
Arrivati su un arido pianeta, la squadra fa la conoscenza della popolazione locale e presto capiscono che costoro sono assoggettati al dio Ra, che in realtà è un alieno in fuga da un mondo morente e in cerca dell'immortalità e che molte migliaia di anni prima, giunto sulla terra, aveva preso possesso di un corpo umano. In seguito, grazie alla sua tecnologia aveva fatto costruire lo stargate e trasferito molti umani sul nuovo pianeta, come suoi schiavi.
Dopo una lunga lotta, quando sembra che Ra riesca a prendere il sopravvento sui soldati americani, la popolazione decide di ribellarsi e anche grazie a loro O'Neill e Jackson sconfiggono Ra liberando così il pianeta dalla schiavitù aliena.



Come dicevo prima, il film più che veramente brutto, è una grande delusione poiché la pellicola ha un buon incipit; la prima mezz'ora è molto interessante e coinvolgente. Le teorie sugli egiziani che avevano costruito le piramidi in base a precise costellazioni e che forse avessero avuto contatti con civiltà aliene sono state soggetto di seri studi e io stesso ho letto un libro che parla di queste ipotesi.
Però tutto è raccontato troppo in fretta, per poi lasciar spazio a un'ora e mezza di un action movie di una lentezza e una noia aberranti.



I buchi della sceneggiatura, più che buchi sono degli Stargate (Jackson che viene chiamato a tradurre dei simboli, quando in realtà i militari già sanno di cosa si tratta e a cui manca solo un ultimo tassello che comunque era straevidente, oppure quando il ragazzino alieno disegna un po' per caso il simbolo mancate per poter riportare tutti a casa)
Inoltre i personaggi sono caratterizzati malissimo: il colonello O'Neill,  (un Kurt Russell in uno dei suoi ruoli peggiori) è il classico militare, fedele ad ogni costo all'esercito che non riesce a pensare con la sua testa, dal passato tormentato a causa di un lutto e che alla fine diventa più umano; Daniel Jackson è l'ancora più classico nerd con idee strampalate che nessuno ascolta, ma che poi si rivelano esatte, pieno di tic e di modi buffi che poi diventa il vero eroe; Ra viene caratterizzato come un assassino malvagio, ma senza un disegno che valorizzi il personaggio.




I soli effetti speciali, che tra l'altro non sono nemmeno così eccezionali, non riescono a dare al film quel valore aggiunto che il regista avrebbe voluto che per me resta un'occasione persa.
Di un sequel di "Stargate" se ne parla fin dal 1994 e nonostante numerosi rinvii, l'idea di realizzarne una trilogia non è stata del tutto abbandonata, ma ne varrà veramente la pena?





Qui di seguito le brutture cinefile degli altri amici blogger:


23 commenti:

  1. a me è piaciuto invece, e anche molto :)

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  2. Solo una cosa, gli anni '20 del Novecento in cui trovano lo Stargate sono nel XX secolo, non nel XXI in cui stiamo noi ora.

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  3. Quando gli voglio bene a questo film, Rolando Emmerigo fa sempre film di dubbio gusto, però il viaggio attraverso lo Stargate é mitico e Kurt che conclude tutto con QUELLA "frase maschia" per me vince tutto ;-) Hai fatto benissimo a scegliere questo film, solo un matto (tipo me) potrebbe volergli bene. Ne approfitto per farti tanti auguri a te e a tutta la tribú ;-) Cheers!

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    1. Ammetto che ha un certo fascino, ma dopo una prima parte interessante, poi tutto perde di mordente

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  4. E' un film caciarone, ma che a me è sempre piaciuto.
    Gli sono parecchio affezionato, nonostante i difetti.

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    1. E capisco perché tu lo sia, ma dovendo fare una valutazione oggettiva, dovevo esaminare anche i suoi, non pochi, difetti

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    2. E neanche così tanto. Le parti di combattimento sono davvero poche.

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  5. a me è piacciuto abbastanza, certe scene avevano un buon grado di epicità. Ho seguito la serie per sei o sette stagioni, poi mi sono rotto. Invece Atlantis l'ho seguita tutta e mi è pure piaciuta, meglio del film. La terza serie l'ho evitata perché ne ho sentito parlare abbastanza male, ma di cartoni, fumetti eccetera ammetto che non sapevo nulla....

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    1. Non ho mai seguito la serietv, non mi ispirava gran che...

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  6. Non eccezionale ma vedibile... direi il miglior film di Emmerich, che in seguito (a cominciare dal successivo "Independence day", avrebbe dato davvero il peggio di sè!!

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    1. In effetti alla fine è il miglior film di Emmerich. Tuttavia non riesce a salvarsi completamente da un giudizio obiettivo

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  7. Piccolo blooper: Le scene di volo delle navette aliene mostrano chiaramente dei grossi cavi che le sostengono

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  8. Lo vidi in videocassetta a casa di un amico, che era veramente folle per questo film. A me non è dispiaciuto, però sì, come molti film anni '90, visto oggi perde molto valore.
    In effetti il nerd protagonista è abbastanza irritante :D

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    1. Però per l' epoca era abbastanza una novità in un film di genere. Si, c' era Indy, ma era anche d' azione.

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  9. E no, per niente d'accordo, pur non ritenendolo assolutamente un capolavoro, personalmente mi è sempre piaciuto tanto ;)

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    3. Già! Poi, indipendentemente dal suo piacere o meno, è andato pure bene al botteghino! Pensavo si parlasse di produzioni ritenute sicure poi andate a schifio. Boh!
      Comunque io non capisco perché viene stroncato. A livello di effetti è invecchiato pure davvero bene! Mah! Oltre al fatto di avere un inusuale, per l' epoca, protagonista secchione, e non essere mai sopra le righe! Il cattivo poi è figo ed affascinante (originalmente con tratti femminei), uno che i film Marvel se lo sognano.
      Non è neanche fine a se stesso perché tratta la tematica della superstizione e delle false dività. Questa cosa la notavo già da bambino. Insomma, nel suo piccolo fa pure riflettere!
      E non sono uno che si fa remore a svalutare i film.

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  10. L'ho visto al cinema da ragazzina e mi ricordo poco o niente, è passato un secolo fa! Disegni e Caviglia l'avevano preso per il culo su Ciak e avevano identificato il simbolo della mmerda come tassello mancante, ahahahaha!Però Kurt Russel è un figo pazzesco!

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  11. Lo vidi quando uscì in prima visione televisiva, lo trovai pessimo, tanto da rimuoverlo dalla memoria e non avvicinarmi ad altri prodotti marchiati "Stargate". Forse ho esagerato ma non me ne sono ancora pentito. :)

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  12. Effettivamente hai ragione su tutto. Addirittura la trama mi sembró una vaccata pure a me che ero il target perfetto del film, un classico adolescente amante di fantasy e science fiction! Ma niente, non era granché questo film...

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