venerdì 15 dicembre 2017

Scare Campaign (2016)


Scare Campaign è una trasmissione che mette in scena delle paurose candid camera a tema horror, a danno di ignare vittime che si ritrovano a dover affrontare situazioni spaventose, filmate di nascosto.
Quando però gli ascolti cominciano a calare, anche a causa del successo di un gruppo di persone mascherate che organizza veri e sempre più efferati omicidi che poi caricano nel loro sito internet, la produttrice televisiva impone loro di dare una svolta al programma, pena la soppressione dello stesso.
A questo punto Marcus e la sua troupe decidono di alzare l'asticella della paura e progettano uno scherzo in un vecchio manicomio abbandonato, ma forse questa volta hanno sbagliato vittima, infatti presto la situazione precipiterà nel peggiore dei modi.




La Midnight Factory (che Dio l'abbia in lode), porta in Italia un nuovo, spaventoso film australiano, terra che ultimamente ci sta regalando diversi ottimi horror (Babadook, The Devil's Candy...) e anche in questo caso fa centro.
Il film, che si rifà a quelle terrorizzanti candid camera tanto in voga su Youtube, ma anche a trasmissioni come Scare Tactics, funziona con il principio delle scatole cinesi e dopo un inizio come un classico horror demoniaco, con i classici spaventi dovuti a forti rumori e apparizioni improvvise, rivela subito la sua anima da mockumentary (genere che continua ad avere ancora un discreto successo) mostrandoci come tutto sia finto (o reale a seconda dei punti di vista) e svelando solo il primo dei diversi colpi di scena della pellicola.




E a questo punto il film cambia di nuovo registro, trasformandosi in un splatter senza mezze misure, con morti truculente e se anche talvolta queste sono riprese in modo da non mostrare troppo, risultano comunque forti e non adatte a tutti gli stomaci.
In questa parte della pellicola, avremo una nuova serie di colpi di scena consecutivi spingendo lo spettatore in un twist disorientante, fino all'entrate in scena di veri killers, che porteranno ad apparente e sanguinoso status quo, ma l'apparenza potrebbe essere ancora una volta da quella che ci viene mostrata inizialmente.



I fratelli Cairnes dimostrano di essere degli attenti e appassionati fruitori della materia horror (bella la citazione a Mario Bava) e mettono in scena un film che spaventa e disturba, mantenendo però un profilo basso. La pellicola non ha infatti grosse pretese se non quella di intrattenere lo spettatore per un'ora e venti circa e in questo ci riesce alla perfezione.
Certo non mancano le punzecchiature ad un certo tipo di televisione, che bada solo agli ascolti, ma queste hanno più funzione di pretesto, che di critica vera e propria, così come le accuse ad un pubblico sempre più voyeurista e sempre meno sensibile alla violenza.


Bene tutto il cast, in particolare le due finals girls (o screem queens) tra cui Olivia DeJonge, che era già apparsa in The Visit di M. Night Shyamalan.
In sostanza un piacevole film, forse non eccezionale, ma che fa bene il suo dovere, intrattiene, diverte e spaventa e oggi come oggi non è cosa da poco.

10 commenti:

  1. Ho fatto l’errore di sottovalutarlo, per fortuna posso contate sulle tue antenne da intenditore, grazie per la dritta gli darò un’occhiata ;-) Cheers!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda, non è un capolavoro, ma sicuramente merita, come detto è più un film d'intrattenimento che un film con chissà che spessore, ma non manca qualche bella frecciatina...

      Elimina
  2. Sembra l'incipit di AHS Roanoke, che geniale appariva all'inizio, poi invece si è trasformato in una mezza pagliacciata, ora non che questo lo sia, però non sono sicuro mi potrà piacere..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti ho letto che molti l'hanno accostato a quella stagione di American Horror Story...(non saprei io non l'ho vista), ma a me è piaciuto per cui ti consiglierei di dargli una possibilità ;)

      Elimina
  3. L'ho visto un po' di tempo fa e non l'ho trovato affatto male. L'idea di realizzare "due film in uno" è risultata vincente :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si hai ragione, c'è un po' di metacinema e metatelevione...

      Elimina
  4. Me lo segno, perché lo avevo totalmente bypassato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh...sai quanti film mi passano sotto gli occhi che o ignoro oppure che mi dimentico di recuperare...?

      Elimina
  5. Ultimamente mi segnalate titoli molto stuzzicanti.
    Devo dire che appena ho visto il primo screenshot, un balzino sulla sedia l'ho fatto :D.

    RispondiElimina